
Solo un’auto straordinaria avrebbe potuto prendere il testimone della McLaren F1. I nostri ingegneri si sono quindi posti una delle sfide più ardue nella storia dell’automobile: creare una vettura in grado di segnare un tempo sul giro inferiore ai 7 minuti sulla Nordschleife. In breve, l’auto migliore al mondo plasmata attorno al pilota.
Il risultato è una vettura con un livello di complessità tecnologica equiparabile a quello di un velivolo, una testimonianza della passione e del know-how delle persone che l’hanno realizzata. La McLaren P1 ha uno dei motori ibridi più potenti montati su un’auto: il sistema di assistenza elettrica IPAS, sviluppato per resistere alle sfide più impegnative di un uso intenso in pista. Il suo design è così evoluto che la McLaren P1 è ampiamente considerata parte della cosiddetta “Santissima Trinità” delle hypercar.
La carrozzeria accattivante della McLaren P1 è “avvolta” il più possibile attorno ai punti meccanici rigidi dell’auto, con l’abitacolo posizionato proprio al centro. Questo approccio riduce la superficie frontale e incanala il flusso d’aria sopra gli esterni dell’auto fino alla presa d’aria snorkel del motore sul tetto e attraverso i componenti aerodinamici attivi.
Questa tecnologia aerodinamica attiva consente alla McLaren P1 di massimizzare la deportanza e ridurre la resistenza aerodinamica. Le ali anteriori e posteriori mobili producono una deportanza massima di 600 kg, aumentando sia l’aderenza, sia la sicurezza del pilota alle alte velocità.


*Dati ufficiali sul consumo di carburante nel Regno Unito L/100 km per la P1™ (3.799 (cc) per il Seamless Shift Dual Clutch Gearbox (SSG) a benzina e con sette velocità): percorsi urbani 34,0 (8,3) Extra-urbani: 38,2 (7,4) Combinati 26,4 (10,7). Emissioni di CO2 combinate ufficiali: 194 g/km.
I dati sull'efficienza riportati sono estrapolati dai risultati ufficiali del test NEDC e hanno puro scopo di riferimento. Essi potrebbero non riflettere in maniera accurata la reale esperienza di guida. Puntare a costruire l'auto definitiva per chi ama la guida è a dir poco una sfida epocale, anche per un'azienda ricca di esperienza di corsa e competenza tecnica. Il successo della P1™ è uno dei capitoli della nostra lunga storia di innovazione di cui andiamo più fieri. Il ciclo di produzione rigorosamente limitato a 375 esemplari è andato esaurito entro pochi mesi dall'apertura degli ordini. Nell'ottobre 2013, sono iniziate le consegne ai clienti e la P1™ è diventata la prima supercar ibrida al mondo.
I numeri dietro la P1™ sono sorprendenti, ma questa non è un'auto che può essere ridotta a statistiche. È stata creata per essere guidata, per offrire prestazioni estreme su strada e in pista, per essere veloce, sicura ed estremamente gratificante. Il team che lo ha creato si è spinto oltre i limiti e ha riscritto le regole: il risultato è un'auto che mette il suo pilota al centro di un'esperienza dinamica come nessun altro.