Più insolito è stato dotare la 600LT di una nuova sospensione anteriore a doppio braccio oscillante per ottenere la carreggiata più larga e quel tocco in più che il team stava cercando. Questo nuovo assale si è dimostrato talmente efficace che in seguito è stato adottato anche sulla Artura.
Le prestazioni della 600LT sono stata aumentate a 600 CV, mentre il peso è stato a sua volta ridotto di 100 kg. Gli scarichi top-exit Inconel hanno dato al V8 un sound più ricco, hanno permesso di ridurre il peso di 12 kg e hanno dato vita all’inconfondibile firma fiammeggiante, come racconta Gonzalez. “Una sera stavo facendo i cerchi in derapata sul ghiaccio, ufficialmente stavo calibrando il controllo della trazione, quando ho visto nel retrovisore fiamme di un metro uscire dagli scarichi!” dice ridendo.
La conferenza stampa per il lancio della 600LT si è svolta all’Hungaroring. “L’auto è stata fenomenale sul circuito di Formula 1: precisa, reattiva, naturale e incredibilmente divertente da guidare” sorride Gonzalez.
Due anni più tardi la 765LT ha unito le tecnologie all’avanguardia della Senna e della 720S con lo spirito più puro dei modelli che l’hanno preceduta. Le modifiche dei componenti hanno seguito una strategia ormai ben nota al team, con molle più rigide, rapporti più ravvicinati del 15%, uno sterzo più reattivo, una carreggiata anteriore più larga di 6 mm e freni ottimizzati. Anche gli pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R di serie avevano una mescola su misura rispetto a quelli disponibili come optional per la 720S.
Il team si è poi focalizzato con maggiore intensità sull’aumento della potenza e sulla riduzione del peso. “La 720S era già un’auto leggera, circa 1.400 kg, perciò il nostro target era di ridurre il peso di 65 kg, ma alla fine siamo arrivati a 80 kg” ricorda Corstorphine. “Abbiamo superato anche i nostri target iniziali in termini di potenza; questo e i rapporti più ravvicinati hanno fatto della 765LT la nostra Longtail più orientata alle prestazioni.”
La 765LT ha ispirato direttamente la 750S, una supercar che ripropone gli stessi rapporti di trasmissione della LT, i freni ottimizzati e la carreggiata anteriore più larga ma che unisce il tutto a una personalità unica e inconfondibile. Gonzalez riassume così la questione: la 750S ha il 70% del carattere della 765LT, combinato a un’indole più docile.
Ripensando ai dieci anni di sviluppo della LT, Gonzalez ricorda la forte pressione a cui era sottoposto il team e le lunghe ore di lavoro, ma anche l’assoluta certezza che insieme stavano stabilendo un nuovo punto di riferimento. “Penso sia esattamente ciò che abbiamo ottenuto con la 675LT e con tutte le LT che l’hanno seguita” conclude. “Non riesco a credere che siano già passati dieci anni dal lancio della prima!”